Grazie a queste due incredibili agevolazioni potrai risparmiare fino al 50% del costo di sostituzione della tua stufa a pellet: ecco come
L’inverno è alle porte. Anche se siamo ancora a ottobre, le prossime previsioni annunciano un’ondata di aria gelida proveniente dalla Russia che investirà la maggior parte delle città italiane a partire dai primi giorni di novembre. Sarà opportuno, quindi, fare in fretta e trovare il modo migliore per riscaldare la tua abitazione. Se stai pensando di acquistare una stufa a pellet o di sostituire un vecchio impianto, sfruttando le agevolazioni presenti, questo è il momento di farlo. Devi assolutamente sfruttare i bonus e gli incentivi attivi per agevolare il risparmio energetico: non perdere questa occasione. La data di scadenza per poterli utilizzare sta per arrivare, approfittane il prima possibile. Ecco cosa dovrai fare.
In particolare, sono due le agevolazioni principali da sfruttare per poter sostituire il tuo impianto a pellet o per acquistare una nuova stufa. Scopriamo insieme la panoramica completa dei migliori incentivi disponibili.
Le stufe a pellet offrono vantaggi economici, ecologici e di comfort: sono più convenienti rispetto ad altri combustibili come gas e gasolio, utilizzano una risorsa rinnovabile e producono basse emissioni inquinanti. Il riscaldamento è rapido e modulabile, con la possibilità di programmare l’accensione e la distribuzione del calore in più stanze tramite canalizzazione. Inoltre, sono esteticamente piacevoli, facili da pulire e possono dare diritto a detrazioni fiscali. In particolare, di recente sono stati introdotti degli incentivi che ti permetteranno di comprare una nuova stufa o di sostituire il tuo vecchio impianto risparmiando fino al 50%. Scopri subito quali sono i requisiti da rispettare per poterli ottenere il prima possibile.
In primo luogo, il bonus ristrutturazione ti permetterà di ottenere una detrazione del del 50% fino al 31 dicembre 2025 per l’acquisto e l’installazione di una stufa a pellet nell’ambito di lavori di manutenzione straordinaria. Oppure, è disponibile il bonus mobili, accessibile anche senza la ristrutturazione: si tratta di una detrazione del 50% su una spesa massima di 5.000 €, in 10 rate annuali, per l’acquisto di arredi e stufe a pellet.
Se deciderai di installare stufe a pellet ad alta efficienza (minimo 85%), con certificazione ambientale 4 o 5 stelle, avrai diritto all’ecobonus, ovvero a una detrazione del 50% per l’abitazione principale e del 36% per seconde e terze case. Per poter usufruire degli incentivi, le stufe a pellet devono: essere certificate 4 o 5 stelle; avere un rendimento energetico minimo dell’85% ed essere installate da tecnici abilitati e registrate correttamente nel libretto di impianto.
Quando inizi a notare dei funghi fra l'erba del prato farai bene a controllarli: se…
Il bonus casa consiste in una detrazione fiscale che permette, attraverso la dichiarazione dei redditi…
Lavori e sei anche una mamma a tempo pieno? Approfitta subito della nuova agevolazione per…
Il Bonus mobili consiste in una detrazione sull’acquisto di grandi elettrodomestici e mobili, mentre il…
Il tocco in piĂą per rendere la casa davvero spaventosa ad Halloween è addobbarla con…
Gabriele Corsi è in caduta libera, dopo le polemiche nate a causa di Mara Venier:…