Ora esiste un nuovo modo per prendere il caffè al bar, perfetto per chi è tormentato dallo stress, così da soddisfare due bisogni in uno solo, come non era mai successo.
Il caffè è certamente una delle bevande più amate dagli italiani, al punto tale che ci sono tantissime persone che non riescono a pensare di iniziare una giornata senza averne bevuto uno. Spesso chi lo prende a casa ne approfitta per poi fare un salto al bar e prenderne un altro prima di iniziare il lavoro, per poi proseguire con altri nel corso della giornata, anche se gli eccessi non fanno certamente troppo bene.
Spesso anche chi lo ama finisce per essere consapevole di come possa essere benefico quando si ha bisogno di energia e di svegliarsi dopo una notte in cui si è dormito poco, ma non è comunque disposto a cambiare le sue abitudini. Anzi, in molti casi finisce per diventare una sorta di rifugio quando si vive una fase tormentata e ricca di stress, nonostante sia meglio prendere altro. Ora, però, chi si trova in questa situazione potrebbe finalmente coniugare le due esigenze in un modo mai accaduto prima.
Un bar dove bere il caffè come non lo hai mai fatto
L’idea di bere il caffè piace a tanti, per molti è ritenuto quasi un rito, non a caso quando vogliamo avere la possibilità di incontrare qualcuno di caro, anche a casa nostra, lo invitiamo con l’idea di offrirgliene una tazza. Se però abbiamo la possibilità d farlo al bar tendiamo ad associarlo ancora di più al relax, a meno che non si tratti di quello che si deve prendere in tutta fretta al mattino prima di recarsi in ufficio.
A volte però sono gli stessi amanti a rifiutare, in modo particolare se si sentono già poco tranquilli, con la convinzione che la caffeina contenuta all’interno possa aumentare il nervosismo. Niente paura, questo problema può essere risolto assaporando il caffè che tanto gradiamo in una maniera diversa dal solito. Tutto questo può accadere grazie ai cosiddetti “Crying Cafè”, locali dove ci si può presentare e prendere quello che si vuole, il caffè appunto, ma allo stesso tempo sfogarsi e piangere se si sente questa necessità, magari perché c’è qualcosa che ci rende tristi e a cui pensiamo in continuazione.
Si tratta di qualcosa che potrebbe essere apprezzata da tante persone, ben sapendo come ci si possa sentire appesantiti quando non si trova pace per un problema legato a qualcosa che ci sta a cuore e sentiamo quindi solo il bisogno di far uscire tutto quello che sentiamo, senza il timore di essere giudicati. In questo genere di bar può essere finalmente possibile, anche se almeno per ora sono un esperimento che è nato esclusivamente in Giappone, dove stanno lentamente prendendo piede.
Non è un caso che un esperimento simile sia partito proprio dal Paese del Sol Levante, dove vige una cultura che dà importanza allo stato emotivo di ognuno di noi, con la convinzione di come abbia la stessa rilevanza di un problema di tipo fisico. E invece da noi troppo spesso sottovalutiamo questo, arrivando a fare comunque i nostri doveri quotidiani solo perché non abbiamo un altro tipo di malessere.
Particolare cura è riservata anche all’arredamento, ben sapendo come questo possa condizionare il nostro umore. Tavoli e sedie sono stati posizionati in maniera isolata, accompagnate da luci soffuse, a cui si aggiunge la possibilità, se lo si desidera, anche di guardare un film e ascoltare musica, compresa quella triste. Il personale è stato formato per rispettare appieno quello che provano i clienti, chissà che questo presto non possa arrivare in Italia, molti potrebbero amare questa idea.
