Arriva il taglio per Affari tuoi di Stefano De Martino, ora è deciso: niente sconti per il conduttore campano, il motivo è ben preciso.
Nuovo cambiamento per Affari tuoi, storico game show trasmesso in access time su Rai 1: anche per questa edizione è stato confermato alla conduzione Stefano De Martino, sempre più lanciato dalle parti di Viale Mazzini e pronto alla consacrazione definitiva (prossimo passo, con l’addio di Carlo Conti, direttamente il Festival di Sanremo?).

Rispetto allo scorso anno, per questa stagione televisiva Stefano De Martino ha trovato un “avversario” dei più ostici: nonostante gli ascolti siano più che buoni, al momento il programma di Rai 1 continua ad essere leggermente indietro rispetto a La ruota della fortuna di Gerry Scotti e Samira Lui, che sta trascinando lo share di Canale 5. In questo caso, il testa a testa è serratissimo e le percentuali di share che li dividono sono davvero minime (nei dati di domenica, 22.8% di share per De Martino e 23.7 % per Gerry Scotti).
Nella speranza di effettuare presto il sorpasso, nel frattempo la Rai ha deciso di effettuare un taglio ben preciso ad Affari tuoi, con la decisione presa per un motivo specifico: i dettagli sulla nuova situazione, anche il conduttore campano dovrà adattarsi.
Affari tuoi, il cambiamento deciso dalla Rai: cosa succede al game show di Stefano De Martino
Come riportato anche da Adkronos, il direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, Williams Di Liberatore, ha annunciato che Affari tuoi avrà un leggero taglio, per rendere la puntata più corta e per far iniziare in anticipo la prima serata. Il piccolo taglio è già stato adottato negli scorsi giorni, ma ora sembra verrà normalizzato.

La decisione, spiega il direttore, è stata presa per rispetto di tutti i telespettatori, che dunque beneficeranno di una programmazione anticipata. “La decisione esclusivamente orientata al rispetto dei telespettatori al fine di poter godere della programmazione in orari più accessibili a tutti” ha infatti spiegato, come riportato da Adkronos, Di Liberatore.
La riduzione sarà comunque esclusivamente funzionale alla prima serata e dunque non sarà una regola fissa da seguire tutti i giorni, ma sarà adottata qualora il programma trasmesso in prima serata lo richieda. “Spero che tale decisione possa essere funzionale ad adottare meccanismi virtuosi, anche da parte degli altri editori, per consentire di anticipare ulteriormente tutti lo start delle prime serate nel rispetto del pubblico” ha chiuso il direttore dell’Intrattenimento Prime Time.





