Il mondo delle truffe non ha più limiti ma l’ultima è veramente diabolica: fa leva sulla paura e in pochi minuti ci portano via tutto pure con il nostro consenso.
Di questi tempi bisogna aver paura pure a rispondere al proprio cellulare o telefono in quanto dall’altro capo potrebbero trovarsi truffatori senza scrupoli pronti a farci cadere in qualche tranello per portarci via un mucchio di soldi. Ormai ad alcune truffe siamo abituati e non ci caschiamo più. L’ultima però è veramente diabolica.
Nel corso degli ultimi anni i truffatori sono diventati dei veri e propri “ingegneri del male”: costruiscono truffe talmente sofisticate che solo un genio potrebbe capire subito che si tratta di un inganno. La cosa pazzesca è che, spesso, ci portano via tutto senza nemmeno sfilarci il portafoglio dalle tasche: ci svuotano il conto corrente in pochi minuti senza lasciare traccia.
Le truffe più comuni viaggiano via email o attraverso messaggi sotto forma di SMS o anche direttamente su WhatsApp. La nuova truffa arriva attraverso una telefonata: non cascarci è quasi impossibile in quanto i malviventi fanno leva sul sentimento più comune e più tremendo, la paura. Nel prossimo paragrafo vediamo come funziona e cosa possiamo fare per tutelarci.
Truffa della telefonata silenziosa: ecco come funziona
Le truffe degli ultimi anni sono talmente sottili e raffinate che non cascarci è veramente difficile, quasi impossibile. Il nuovo tranello fa leva su un sentimento comune e terribile: la paura. I criminali in questo modo riescono a portarci via tutto con il nostro consenso nel giro di pochi minuti.
Immaginate di ricevere una telefonata all’improvviso e dall’altro capo sentite vostro figlio o il vostro partner o vostra sorella che vi dicono di stare male, di trovarsi in una situazione grave o di pericolo e di avere bisogno di soldi subito. Chiunque non esiterebbe: i soldi sono importanti ma la famiglia lo è di più. Ebbene anche se voi siete convinti che quella voce sia di un vostro familiare, in realtà è di un truffatore. Possibile? Eppure ciascuno di noi conosce benissimo la voce dei propri familiari e amici.
L’inganno è proprio questo. Tutto parte da telefonate silenziose: negli ultimi mesi tutti ne stiamo ricevendo parecchie durante il giorno. Noi rispondiamo e magari chiediamo più volte “chi è?”. Ebbene in quel momento stanno registrando la nostra voce che poi utilizzeranno, attraverso l’Intelligenza Artificiale, per creare frasi complete e chiamare i nostri contatti chiedendo denaro. Ecco perché cascarci è così facile: nostra madre crederà di stare parlando con noi o viceversa e, quindi, non esiteremo a fare un bonifico o a ricaricare una carta.
Come non cadere in trappola? In primis se riceviamo una telefonata silenziosa, riagganciamo subito. In secondo luogo nel caso di richieste di denaro, anche se siamo sicurissimi che si tratti di un nostro familiare, prima di fare un bonifico chiamiamo subito la persona interessata. Infine, anche se riconosciamo una voce conosciuta, diffidiamo se veniamo contattati da un numero diverso dal solito.
