Stop all’alternanza scuola-lavoro e ai tirocini per gli studenti: cosa cambia dal nuovo anno

Addio all’alternanza tra scuola e lavoro? Cosa cambia per gli studenti e per chi vuole approcciarsi ad un futuro tirocinio.

Tra le modalità didattiche più innovative, l’alternanza scuola-lavoro consente da anni l’esperienza pratica degli studenti, aiutandoli a consolidare le conoscenza acquisite in classe. Non solo un primo approccio al mondo del lavoro, questa modalità didattica permette agli alunni di comprendere in largo anticipo il tipo di settore in cui indirizzare i propri studi futuri.

Gruppo di ragazzi con tuta da lavoro e scritta "stop alternanza scuola-lavoro"
Stop all’alternanza scuola-lavoro e ai tirocini per gli studenti: cosa cambia dal nuovo anno – Piante-e-arbusti.it

Introdotta con la legge 107 del 2015 (denominata La Buona Scuola), l’alternanza scuola-lavoro risulta essere obbligatoria per gli studenti e le studentesse degli ultimi tre anni delle superiori. Si tratta di un cambiamento radicale per la metodologia didattica italiana, in linea anche con le modalità scolastiche europee e anglosassoni.

Le attività svolte possono includere dei tirocini e stage presso aziende o enti esterni, i progetti di impresa formativa simulata (IFS), i seminari e gli incontri con esperti e la formazione sulla sicurezza con enti certificati. Da quanto emerso nelle ultime ore, tuttavia, questa modalità potrebbe presto subire delle modifiche radicali e cambiare le abitudini degli stessi studenti.

Alternanza scuola-lavoro: arriva lo stop per gli studenti?

Le convenzioni stipulate tra scuole e imprese, secondo quanto emerso, non potranno più prevedere un certo tipo di attività di formazione tra scuola-lavoro. Lo stop sopraggiunge in particolare nei lavori considerati ad alto rischio per gli studenti e per la loro salute. Questo è quanto emerso dal recente provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri sulla materia. Parallelamente a quanto deciso, l’Inal promuoverà nelle classi campagna informative e progetti educativi dedicati alla diffusione della cultura della salute e della sicurezza sul lavoro.

Classe di studenti
Alternanza scuola-lavoro: arriva lo stop per gli studenti? – Piante-e-arbusti.it

“La formazione scuola-lavoro deve rappresentare un’occasione di crescita, non di rischio”, ha dichiarato il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, il quale ha sottolineato l’importanza di mettere gli studenti in una condizione di sicurezza totale. Nei recenti anni, difatti, non sono mancati gli incidenti e le situazioni complesse di studenti e studentesse impegnati nella formazione scuola-lavoro all’interno di aziende ed enti esterni.

Di fronte al sopraggiungere di situazioni simili e in seguito alle denunce avanzate da parte di scuole e famiglie, la riposta del Governo non si è fatta attendere. Da questo momento, difatti, le proposte lavorative di alternanza scuola-lavoro dovranno rispettare alcuni criteri di sicurezza precisi improrogabili.

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