Al via doppi controlli sul Superbonus e bonus casa dall’Agenzia delle Entrate e Catasto, tremano i cittadini

Controlli sul Superbonus e bonus casa: 12mila lettere in arrivo da Agenzia delle Entrate e Catasto per chi non ha aggiornato la rendita catastale

L’autunno si apre con una nuova stretta per migliaia di proprietari immobiliari italiani. Dopo mesi di silenzio, l’Agenzia delle Entrate riaccende i motori dei controlli fiscali, e questa volta nel mirino non ci sono più gli immobili fantasma, ma quelli che dopo importanti lavori di riqualificazione continuano a dichiarare rendite catastali irrisorie.

Lettera di compliance
Al via doppi controlli sul Superbonus e bonus casa dall’Agenzia delle Entrate e Catasto, tremano i cittadini –
piante-e-arbusti.it

È l’avvio di una nuova fase dei controlli sul Superbonus e bonus casa, che punta a scovare chi ha beneficiato delle maxi detrazioni senza aggiornare il valore reale dell’immobile. Entro la fine del mese partiranno 12mila lettere di compliance: un invito formale ma tutt’altro che innocuo.

Questi avvisi rappresentano la seconda ondata dell’operazione lanciata in primavera, che aveva già coinvolto 3mila proprietari con immobili privi di rendita. Stavolta l’Agenzia alza l’asticella: non si tratta più di irregolarità evidenti, ma di casi in cui la spesa per i lavori e i crediti fiscali ceduti risultano sproporzionati rispetto alla rendita catastale dichiarata.

Come funziona il controllo incrociato dei dati tra Fisco e Catasto?

Il sistema di verifica nasce dal coordinamento tra Agenzia delle Entrate e Catasto, che incrociano banche dati e flussi di crediti d’imposta per individuare le anomalie. Non esistono soglie ufficiali, ma il Fisco guarda con sospetto alle situazioni in cui l’importo dei lavori agevolati supera di molto il valore catastale. Un esempio emblematico è quello di un bilocale a Milano con rendita di 619 euro e lavori da oltre 300mila: un rapporto che fa scattare automaticamente l’alert.

Esterno della sede centrale dell'Agenzia delle entrate-Riscossione
Come funziona il controllo incrociato dei dati tra Fisco e Catasto? – piante-e-arbusti.it

Chi riceverà la lettera dovrà scegliere:

  • regolarizzare la posizione aggiornando la rendita catastale tramite un tecnico abilitato;
  • oppure dimostrare, con documenti alla mano, che l’immobile non ha subito un incremento di valore.

Ignorare la comunicazione può costare caro: la mancata risposta trasforma la lettera in un vero e proprio atto di accertamento, con sanzioni e imposte arretrate.

Nel triennio 2025-2027 l’Agenzia punta a inviare quasi 60mila comunicazioni, segno che la caccia ai “furbetti” del catasto è appena cominciata. La strategia dei controlli sul Superbonus e bonus casa è chiara: recuperare gettito e rendere più equo il sistema fiscale. Chi ha beneficiato di incentivi senza adeguarsi al valore reale dell’immobile ora rischia grosso. Per molti proprietari, la stagione delle agevolazioni si trasforma così in una stagione di conti da saldare.

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