vesicaria,colutea Colutea arborescens L.
Leguminosae
Foglie : decidue, composte, imparipennate, 9-13 foglioline a lamina obovata
Fiori : ermafroditi, calice tubuliforme, colore giallastro, fioritura a fine primavera e in estate
Frutti : legume gonfio e membranoso che contiene numerosi semi , colore bruno-rossastro, velenoso
Port. : arbusto che raggiunge i 4 m di altezza
La Vesicaria è una specie diffusa come pianta spontanea quasi ovunque, risulta rara solo nella pianura padana e nel Veneto. Vegeta bene soprattutto nel clima temperato-caldo.E' specie eliofila che si sviluppa sul limitare di querceti e, boschi radi, soprattutto boschi di Carpino nero e orientale o forma macchie arbustive con Viburno, Corniolo, Cerro, Orniello, su terreni poveri ed aridi.
La V. ha la caratteristica comune a diverse altre papilionacee di contrarre una simbiosi mutualistica con batteri fissatori di azoto. Questi penetrano nell' apparato radicale e la pianta, in una sorta di autodifesa, produce dei tubercoli in cui vivono e si moltiplicano i batteri , a spese dell' ospite. Questo però favorisce anche la pianta in quanto questi microrganismi fissano l' azoto atmosferico rendendolo utilizzabile e l'azoto è elemento essenziale per il mondo vegetale.