olivo e oleastro Olea europea L.
Oleaceae
Foglie : persistenti, coriacee, ellittico-lanceolate, la pagina inf. bianco-argentata
Fiori : bianco-giallini in pannocchie ascellari, fioritura apr/mag
Frutti : drupe ovoidali
Port. : il tronco è tipicamente sinuoso e nodoso, con l' età si divide e diventa cavo, arriva a 10 m di altezza
Dell' Olea europaea occorre innanzitutto distinguere due sottospecie: l'Olea europaea oleaster conosciuto con il nome volgare di Oleastro che rappresenta la pianta selvatica e l' Olea europaeo sativa conosciuto con il nome volgare di Olivoe rappresenta la pianta coltivata.
L'Oleastro è caratterizzato da un portamento per lo più arbustivo, da rametti a volte quadrangolari forniti di spine . Le foglie sono di dimensioni ridotte; nei giovani arbusti le lamine fogliari sono ovali, mentre nelle piante adulte sono lanceolate. La drupa è di piccole dimensioni (1 -2 centimetri). L'Oleastro è diffuso lungo i litorali, si consocia soprattutto con il Carrubo, creando delle macchie che sostituiscono il Leccio nelle fasce climatiche più calde. Riveste quindi un grosso interesse dal punto di vista paesaggistico e non si deve confondere con l' Olivastro (Phillyrea latifolia) al quale assomiglia. L'Oleastro è inoltre molto longevo ed a lenta crescita, entra nella fascia più termofila della macchia mediterranea, prediligendo terreni argillosi a reazione neutra od alcalina. Non teme la siccità, ma non sopporta il gelo.
L' Olivo è invece caratterizzato da un portamento arboreo, con rametti cilindrici e senza spine. Le foghe sono lanceolate e la drupa ha il mesocarpo molto polposo e ricco d'olio. Viene coltivato intensamente e si può spingere a latitudini leggermente più elevate dell' Oleastro, ma caratterizzate comunque da un clima mite. Nelle zone interne con clima continentale abbastanza rigido può essere coltivato ad esclusivo scopo ornamentale in vaso o interrato in luoghi estremamente riparati e con particolari microclimì miti. In questo caso manterrà portamento arbustivo e dirnensioni contenute. L' Olivo viene coltivato per la produzione della drupa (oliva) . Il legno, molto apprezzato, duro,robusto e di colore bruno rossastro, si presta all'impiego in falegnarneria ed alla produzione di piccoli oggetti di artigianato e come parquet.