Agavaceae

La famiglia delle Agavaceae appartiene all'ordine Liliiflorae; generalmente si considera come una famiglia a se stante, anche se in alcuni casi essa viene compresa nella famiglia delleAmaryllidaceae. Nella famiglia delle Agavacee sono incluse piante legnose a portamento arboreo o arbustivo, tipiche soprattutto degli areali tropicali del continente americano; coltivate e diffuse in Italia a scopo ornamentale. Le foglie sono generalmente persistenti, carnose o cuoiose, spesso grandi e vistose, inserite in modo molto ravvicinato e alterno sul fusto che può essere breve e tozzo o slanciato secondo le specie. Sono piante con fiori ermafroditi o unisessuali riuniti in lunghe e vistose infiorescenze, a pannocchia o a grappolo. Il frutto è generalmente rappresentato da una capsula.


 

Liliaceae

La famiglia delle Liliaceae appartiene all'ordine Liliiflorae; essa comprende numerose specie soprattutto erbacee, ma anche legnose o semilegnose a portamento arbustivo. Sono piante diffuse un po' in tutto il mondo, in particolare negli areali caldi sia temperati che tropicali o sub-tropicali. Le foglie sono caduche o persistenti, tubolose o succulente, a volte ridotte o assenti o trasformate in strutture protettive. Sono spesso basali ad inserzione spiralata. Sono piante con fiori generalmente ermafroditi o unisessuali di tipo monoico. I fiori possono essere solitari o riuniti in irifiorescenze di vario tipo. Il frutto è rappresentato da bacche o capsule.


 

Graminaceae

Si tratta di una grande famiglia appartenente all'ordine Glumiflorae; essa comprende piante per lo più erbacee con fusti, detti culmi, divisi in nodi (pieni) ed internodi (generalmente cavi, salvo qualche eccezione), con la parte basale spesso rizomatosa. Questa famiglia comprende anche alcune piante con fusti legnosi o semilegnosi che raggiungono notevoli dimensioni (Bambù). Sono piante diffuse in tutti i continenti. Le foghe sono caduche o persistenti, distiche, con la base avvolgente grazie alla presenza della guaina e, ad eccezione del genere Phyllostachys, mancano di picciolo fogliare. Sono quasi tutte piante con fiori ermafroditi od unisessuali di tipo monoico, zigornorfi, riuniti in infiorescenze a spiga o pannocchia, formate spesso da più spighette semplici. Ogni fiore è avvolto da foglioline trasformate (una brattea detta lemma ed una bratteola detta palea) e spesso da 2 squame o scaglie opposte, dette glume, che lo avvolgono e lo sostengono sulle spighette. Il frutto è rappresentato da una cariosside.


 

Palmae

E' una famiglia appartenente all'ordine Spadiciflorae; essa comprende piante monocotiledoni legnose con portamento arboreo o arbustivo, di origine prevalentemente tropicale ed equatoriale (sud America, zone equatoriali africane, Asia, ecc.). Le foglie sono generalmente grandi, persistenti, di tipo palmato o pennato. Sono piante con fiori ermafroditi o più frequentemente unisessuali per aborto di uno dei due sessi; in questo caso sono prevalentemente monoiche. I fiori sono attinomorfì e frequentemente riuniti in vistose infiorescenze a spadice o a pannocchia (inizialmente circondate da larghe brattee o guaine fogliari),I dove sono contemporaneamente presenti i 2 tipi di fiori. I fiori maschili sono posti generalmente all'apice dell'infiorescenza e quelli femminili alla base. Esistono anche specie dioiche con fiori unisessuali portati su piante diverse (ad esempio la Palma da dattero o Phoenix dactylifera). Il frutto è rappresentato da una drupa (Noce di Cocco) od una bacca (Palma da Dattero). La famiglia comprende palme da frutto (Cocco e Dattero) e alcune Palme d'effetto estetico e decorativo impiegate anche in Italia a scopo paesaggistico ornamentale, alle quali si fa riferimento nelle schede.