tasso, albero della morte                           Taxus baccata L.

                                                      Taxaceae

Foglie : persistenti, aghiformi, appiattite, verde scuro e lucido sulla pagina sup,          verde più chiaro con sfumature giallastre su quella inf

Fiori  : pianta dioica, le strutture riproduttive maschili sono piccoli coni globosi          nella parte inferiore dei rametti,le strutture femminili sono isolate e alla          base delle foglioline, fioritura da fine inverno a inizio primavera

Frutti : bacca carnosa detta "arillo" , formazione a campana, colore rosso

Port.  : arboreo o cespuglioso, raggiunge anche i 30 m di altezza

 

Il tasso è diffuso in tutte le regioni dell'Europa centromeridionale, dove cresce allo stato spontaneo nei boschi ombrosi di latifoglie da 300 a 1500 m, soprattutto su terreni calcarei. E' ampiamente coltivato come pianta ornamentale, per siepi, in quanto sopporta bene la potatura; resiste inoltre all'atmosfera delle città e non ospita gravi parassiti. Ha legno con alburno chiaro e durame rossastro, duro, pesante e omogeneo. Viene impiegato per lavori al tornio e in ebanisteria, in quanto, trattato con sali di ferro, diventa nero. Tutta la pianta, escluso l'arillo rosso, è velenosa per la presenza dell'alcaloide tassina : da ciò deriva anche il nome volgare "albero della morte". L'arillo, dolciastro, è commestibile, se si ha cura di non masticare i semi, che sono velenosi. Questa pianta, molto longeva e largamente piú diffusa in passato, può raggiungere anche 2000 anni di età. Varietà: numerose, che si differenziano per il portamento e per il colore delle foglie e dei frutti.

        


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